Roma, 23 dicembre – L’Atto di indirizzo del MEF sulle priorità politiche 2026 chiarisce un punto fondamentale:
la valorizzazione degli asset immobiliari pubblici è una leva strategica di finanza pubblica, non solo una questione immobiliare.
Il documento individua in modo esplicito il ruolo di Invimit SGR per:
- l’utilizzo di fondi immobiliari chiusi,
- l’apertura ai capitali privati,
- il ricorso a partenariati pubblico-privati,
- il miglioramento del rendimento del patrimonio e la riduzione della spesa pubblica,
- la destinazione degli immobili a housing, studentati e funzioni sociali.
Un passaggio rilevante è il richiamo alla sinergia tra Cabina di regia sulla valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, Dipartimento dell’Economia e la SGR, a conferma della necessità di una filiera Stato–investimento–territori coordinata e stabile. Grazie al lavoro sin qui svolto di coordinamento viene messa in piedi un’impostazione che lega rigenerazione urbana, investimenti e sostenibilità dei conti pubblici dentro una visione coerente di politica economica.
Per chi, come Invimit SGR, opera ogni giorno su questi temi, è una conferma: la valorizzazione del patrimonio pubblico funziona quando è strutturata, misurabile e orientata ai risultati, non quando è episodica o emergenziale.
Il 2026 si apre con un messaggio chiaro, a cui tutti sono chiamati a contribuire.
Qui il documento integrale:
Atto-indirizzo-priorita-politiche-2026-signed